Lo studio a portata di clic
Lo Studio Legale De Stefano è patrocinante in Cassazione e svolge assistenza giudiziale e stragiudiziale nei diversi settori del diritto civile.
Gli avvocati De Stefano sono costantemente al passo con le nuove tecnologie, utilizzano il Processo Telematico e le moderne modalità di comunicazione a distanza per gestire in tempi rapidi ed in maniera efficace i rapporti con i propri clienti.
Entrambi gli avvocati sono mediatori professionisti in materia civile e commerciale dal 2010 e mettono a disposizione dei propri clienti l’esperienza maturata negli anni per consentire loro di risolvere in sede stragiudiziale ogni controversia, in tempi brevi e a costi contenuti, senza pregiudizio per l’eventuale azione giudiziale.
Settori di attività
Tutte le controversie possono essere risolte dallo Studio Legale De Stefano in tempi brevi e a costi contenuti in sede di stragiudiziale, con un accordo vincolante ex D.lgs 28/2010, ma quando è necessario vengono patrocinate anche davanti all’Autorità Giudiziaria. Gli avvocati De Stefano vantano una pluriventennale esperienza in materia e si sono costituito in oltre 3000 cause.
Lo Studio Legale De Stefano è specializzato nel settore del diritto civile e svolge la propria attività in maniera prevalente nelle seguenti aree di competenza.
L’Avvocato nella nostra considerazione
A noi piace pensare all’avvocato come a colui che, curvo sui libri, si forma una coscienza di professionista, attraverso una lunga esperienza; come a colui che, nonostante anni di attività, ancora studia e riflette prima di emettere un giudizio, prima di dare un parere, consapevole della responsabilità che si assume nei confronti del cliente; come a colui che tiene sempre a mente, in ogni momento della sua vita professionale, l’impegno solenne che ha assunto con il proprio giuramento:
“Consapevole della dignità della professione forense e della sua funzione sociale, mi impegno ad osservare con lealtà, onore e diligenza i doveri della professione di avvocato per i fini della giustizia ed a tutela dell’assistito nelle forme e secondo i principi del nostro ordinamento”.